giovedì 29 gennaio 2009

Dolce di carnevale.

Chiacchiere
Ingredienti per 4 persone Occorrente: gr 350 farina bianca 3 uova 3 cucchiai di zucchero 3 cucchiai di vino bianco secco Un pizzico di sale Olio Zucchero al velo Come si procede: In una terrina disporre la farina a fontana. Nel centro porre le uova intere (ma senza guscio), lo zucchero e il sale. Mescolare e impastare bene gli ingredienti, aggiungendo poco alla volta il vino. Lavorare l’impasto prima con un cucchiaio di legno, poi con le mani fino ad ottenere una palla di pasta omogenea. Sistemarla sul piano del tavolo e stenderla con un matterello fino ad ottenere una sfoglia sottile. Tagliare a strisce irregolari larghe tre o quattro centimetri e lunghe sette o otto. Scaldare l’olio in un tegame, meglio se dotato di un lungo manico. Quando l’olio sarà bollente, far friggere le strisce di pasta e toglierle dall’olio ben dorate. Appoggiarle su carta assorbente e lasciarle raffreddare. Spolverizzare con zucchero a velo e servire. Hummmm... che bontà!!

mercoledì 28 gennaio 2009

"A carnevale ogni scherzo vale"

" A carnevale ogni scherzo vale. " (Proverbio)
Il carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cristiana (ed in modo particolare in quelli di tradizione cattolica) nel periodo di tempo immediatamente precedente alla Quaresima; i principali eventi si concentrano comunque tra febbraio e marzo. I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolare l'elemento più distintivo del carnevale è la tradizione del mascheramento. Benché facente parte della tradizione cristiana, i caratteri della celebrazione carnevalesca hanno origini in festività ben più antiche che, ad esempio nelle dionisiache greche e nei saturnali romani, erano espressione del bisogno di un temporaneo scioglimento degli obblighi sociali e delle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo ed anche alla dissolutezza. La parola carnevale deriva dal latino "carnem levare" ("eliminare la carne"), poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima. In quanto immediatamente precedente alla Quaresima, il periodo della celebrazione varia di anno in anno, mentre la durata della festa può variare (a seconda della tradizione) da una settimana a qualche mese. La Chiesa cattolica considera il Carnevale come un momento per riflettere e riconciliarsi con Dio.

Le mie vacanze sono finite!!!

Ciao Ragazzi!!! Sono tornata dalle vacanze ma non ho avuto ancora tempo di mettere in ordine il Blog! Abbiate pazienza che torno subito!! Buon 2009 a tutti!